La normativa che regolamenta il funzionamento delle Onlus è molto precisa, e rende questi enti delle organizzazioni sicure, di cui i donatori possono fidarsi. Va però sottolineato che negli ultimi anni tale normativa ha subito diverse modifiche: è infatti stata introdotta la riforma del Terzo settore.
La riforma del Terzo settore, introdotta a partire dal 2017, ha modificato il panorama delle organizzazioni non profit, portando con sé diversi cambiamenti. Tale riforma prende avvio con la legge delega 106/2016 e nasce con il desiderio di portare maggior ordine e chiarezza all’interno del Terzo settore, andando a ridefinire la normativa che caratterizza tutte le organizzazioni che operano nel mondo del non profit.
Tra i molteplici cambiamenti introdotti dalla riforma, spicca la nascita della qualifica di “Ente del Terzo Settore” (ETS), che si applicherà a tutte le associazioni e organizzazioni che svolgono attività di interesse generale e che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, senza scopo di lucro.
Tra le principali novità introdotte dalla riforma vi è poi la nascita del RUNTS, il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, uno strumento che riorganizza il sistema di registrazione degli enti del Terzo settore e che racchiude al suo interno le loro principali caratteristiche. Nel registro unico vengono infatti indicate svariate informazioni di base riguardo gli enti, tra cui la denominazione, il codice fiscale, le generalità dei rappresentanti legali e dei soggetti che ricoprono cariche sociali, i rendiconti e i bilanci sociali.
Terrarossa è stata iscritta al RUNTS nel mese di gennaio 2023 ed è in attesa di una conferma per poter variare la propria denominazione.
Pertanto nei prossimi mesi la nostra Associazione varierà da Terrarossa Onlus a “TerrarossaETS”.