Se ne è andata così, quasi in punta di piedi… Di lei ci rimane tutta la vitalità e la passione, come anche l’affetto e la tenacia che ha profuso a piene mani per realizzare i tanti sogni che avevamo quando abbiamo iniziato a progettare l’Associazione Terrarossa.
L’idea di dar vita a Terrarossa ha radici profonde… è nata dopo anni di conoscenza, di lavoro, di dialoghi e di incontri su Africa, su donne, su giustizia e tanto altro.
La lunga e appassionata collaborazione con le nostre riviste comboniane, Raggio prima e Combonifem poi ha sugellato una profonda e reciproca amicizia.
Con Angela è stato un tessere continuo sulla trama straordinaria e sempre inedita della VITA…
Poi, improvvisamente, il tempo lungo della fatica, il tempo profondo del silenzio, o degli ultimi messaggi centellinati, lei così amante di lunghe conversazioni…
E poi il 12 ottobre quella notizia che non avremmo mai voluto ricevere…
A noi oggi, insieme alla nostalgia della sua presenza, rimane l’eredità spirituale e umana che ha lasciato ad ogni persona incontrata.
Questo prezioso scatto, fatto da lei e al quale ci teneva tantissimo, rimane un po’ l’icona a cui guardare mentre la ricordiamo. Una foto che pare racchiudere tutta la sua esistenza: sempre presente e nel contempo capace di fare un passo a lato quando era necessario. Ed è così che la vogliamo ricordare.
Questa sciarpa rossa, amata da Lei e dall’indimenticabile Zia Anna, sia l’abbraccio che ci mantiene unite mentre continuiamo a realizzare nuovi sogni lungo le strade di Terrarossa.
E loro sono qui con noi…sembra quasi sentirle dire, è solo per un attimo che ce ne siamo andate… ma ci siamo!
Noi
